sabato 11 ottobre 2008

Il tempo di...


Tante volte abbiamo l’impressione di non avere mai il tempo
per fare
tutte le cose che vorremmo e di essere sovraccarichi di impegni.
Spesso
questa sensazione, più che essere una realtà, deriva dal fatto che facciamo tante cose in ritardo.

1 - COS’È IL TEMPO?
A- un dato matematico oggettivo:
In un giorno vi sono 24 ore, di cui al massimo sedici per le nostre attività; in un mese vi sono trenta o trentuno giorni di qui quattro o cinque week-ends; in un anno vi sono dodici mesi ecc... Questo è il quadro in cui si svolge la nostra vita.

B- un dato psicologico/soggettivo:
Per noi il tempo è più o meno lungo a seconda se ciò che facciamo è piacevole oppure no.

C- la filosofia ci dice che:
ll tempo è una successione di istanti che si distruggono successivamente l’uno con l’altro.

D- il pensiero cristiano ci dice che:
ll tempo è un dono di Dio, prezioso e limitato, del quale dobbiamo sapere approfittare al massimo per fargli portare frutto. Non abbiamo il diritto di sprecarlo. Esso deve permetterci di fare crescere il Regno di Dio su questa terra.

2 - COSA FARE DEL NOSTRO TEMPO?
È una domanda significativa: Che cosa fare della nostra vita?

A- ciò che vogliamo
Non con una libertà fantasiosa o capricciosa ma attraverso un’orientamento cosciente: se consacriamo il nostro tempo a servizio degli altri o se ci dedichiemo alla ricerca di sempre maggiori piaaceri, è necessario farlo con coscenza.

B- ciò che possiamo

Per trarre il massimo beneficio del proprio tempo bisogna conoscere le proprie possibilità, le proprie capacità ed anche propri limiti. È necessario sapere che due ore di studio ad alcuni bastano per preparare una lezione difficile, mentre per altri ne occorrono almeno quattro; che ad uno occorrono dieci ore di sonno per essere ben riposato, mentre ad altri ne bastano solo otto.

3- PERCHÉ NON ABBIAMO MAI TEMPO?
Per mancanza di riflessione profonda!

In pochi si prendono il tempo di “pensare” alla propria settimana, giornata, mese. È necessario imparare a prevedere, ad effettuare delle scelte pensate e non dettate dall’avvenimento immediato. A forza di dire: “non ho tempo di fare questo o di fare quello” si distrugge il propio equilibrio, si vive alla giornata e non si sa dove si va.

A- non sappiamo stabilire:
Un programma di lavoro prevedendo le cose da fare: spesso decidiamo di non fare subito una certa cosa ma che la faremo “sicuramente” entro una settimana e poi finisce che non la facciamo MAI!

B- non sappiamo valutare:
Il tempo necessario per fare le cose. Andando da un amico diciamo: “Rimango un minuto”, metre pensiamo che resteremo almeno dieci minuti e invece siamo alncora lì dopo mezzora.

C- mancanza di volontà:
- Perdiamo tempo prima di metterci a lavoro/studiare.
- Non sappiamo imporci di guardare meno la TV, di stare davanti al PC o, al mattino, di alzarci all’ora giusta.

4- PER DISPORRE DEL PROPRIO TEMPO IN PIENA LIBERTÀ:
- Trovare il proprio ritmo personale di sonno, di lavoro e di riposo.
- Esaminare la propria vita, orientarla, ordinarla, sapendo che la sola cosa importante è agire con amore.
- Non andare a dormire senza avera fatto una verifica della giornata.
- Ringraziare il Signore dei doni della giorata.

5- ALQUNI CONSIGLI UTILI:
- Alzandosi , al mattino, ordinare mentalmente le attività della giornata ed offritele al Signore.
- Essere sempre totalmente presenti a ciò che facciamo, specialmente in famiglia.
- Mettere avante di 5 minuti l’orologio, ma non tenendone conto.
- Dire una preghiera scendendo le scale
- Fare una lista delle cose da fare e i tempi di realizzo.

6- PER MEDITARE:
“La disperazione, la malinconia,
deriva dal tempo che passa e non ha portato frutto”

“Non rimandare a domani
ciò che puoi fare oggi”

“Non esiste tempo perduto ,
ma tempo senza amore”.

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